domenica 27 maggio 2012

Intervista con Libèration Next




Ovunque nelle strade, Robert Pattinson vede se stesso sui poster, copertine di giornali e dice a se stesso: Questo non sono io. 'Non riconosco la mia faccia, i miei capelli, niente. E' come un esperienza extra corporea'.
Eppure, in piedi sulla terrazza di un grande albergo, alla luce del  mattino, la guida di Cosmopolis, di David Cronenberg, sembra davvero la sua immagine. Anche se è più discreto e soft, e sopratutto più felice. Ride tutto il tempo, la sua allegria è contagiosa, come se niente lo disarmasse.

Sottile -  L'eterna domanda sulla celebrità, per cominciare. La star di Twilight, che ha provocato una rivolta durante la sua ultima visita a Cannes (la sicurezza ha dovuto scortarlo, per riuscire a sfuggire a 700 fans accaniti), inizia con una risposta seria. 'La cosa più frustrante è sapere che non sono io quello che piace o quello che odiano. Sapere che fungo da supporto per un sentimento che non ha nulla a che fare con me' Pensa per un po'. 'Ai paparazzi ci si abitua, ma è ancora strano vedere quei ragazzi che hanno deciso di essere stronzi per il resto della loro vita.  Ti senti di dire a loro 'Perchè hai scelto questo lavoro? Tutti ti odiano!'" E poi comincia a ridere così forte che non riesce a fermarsi. 'E' come le persone che ti danno il biglietto del parcheggio. Tu li guardi, sembrano così felici! Mmmh figoo, sto per rovinare il giorno di qualcuno!'




Quando David Cronenberg l'ha chiamato, ha fatto i salti di gioia e poi ha avuto paura. Il suo metodo di lavoro è differente per l'attore. 'David non ha fatto le prove. Pochi giorni prima che le riprese cominciassero, l'ho chiamato dicendo 'non credi che dovremmo parlarne un po'? ' lui mi dice 'Oh no, non ti preoccupare, verrà tutto da sè'. Sul set ha provato un vecchio metodo. 'Sarei dovuto stare tutto il giorno in limousine per vivere come il mio personaggio. Avevo caldo, sudavo e dormivo. Hanno dovuto scuotermi per svegliarmi' il terzo giorno, finalmente è uscito.

Sostiene che il suo lavoro con David gli abbia dato più confidenza. 'Guardavo la fine di Twilight, che si avvicinava, ed ho iniziato a pormi delle domande 'Cosa devo fare? quali sono le scelte giuste?'

Tra i suoi sogni, c'è una collaborazione con Jacques Audiard. 'Amo tutti i suoi film e i suoi personaggi maschili sono fantastici. Mi piacerebbe essere così'


Vive a Los Angeles, come la sua fidanzata Kristen Stewart, una vita 'particolare' dove lui non può davvero uscire per un caffè, ma lui non si lamenta.

Un ultimo adeddoto: 'Quando vado nei ristoranti, se sono un po' ubriaco...e vedo qualcuno con un cellulare, dico a me stesso 'Mi sta facendo una foto!" Ricomincia a ridere un'altra volta. 'Così mi alzo incazzato, vado al suo tavolo dicendogli 'Mostrami il tuo cellulare!' Mette le mani suoi finachi  'L'ultima volta ho quasi buttato il telefono di un tizio da una finestra. Non stava nemmeno scattando una foto a me, non sapeva nemmeno chi fossi!'

Traduzione nostra | Fonte

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