Dopo essere passato attraverso il caldo afoso ed il terreno
disconnesso della stazione ferroviaria posso dire che mi trovavo nello giusto
stato d'animo per parlare di The Rover. Il regista David Michôd e le star Guy
Pearce e Robert Pattinson erano presenti, in un luogo per fortuna lussuoso e
privo di ogni stress, per una rapida chiacchierata con la stampa mondiale. Dall’aspetto
rilassato, spesso divertenti e, soprattutto circondati da bottiglie d’acqua in
omaggio, ci hanno dato un'idea della realizzazione del più intenso road movie
australiano dai tempi di MAD MAX.
Guy Pearce: Cosa ci fate qui? (Risate)
Robert Pattinson: (Mettendo gli occhiali da sole sul tavolo)
Non vedo l’ora di arrivare ad un livello tale che mi consenta di tenere gli
occhiali da sole per tutto il tempo…
Giornalista: Per tutto il giorno?
RP: Durante la press junket. (Risate)
David Michôd: Se mai dovessi partecipare di nuovo a Cannes per
un film potrei fare una cosa simile, del al momento del photocall…
GP:Prendi i tuoi occhiali…
DM:Tiro fuori i tuoi occhiali da sole ... I flash sono così
intensi, se mai dovessi avere un altro film a Cannes, la prossima volta ho
intenzione di essere lo stronzo che indossa gli occhiali da sole. (Risate)
David, dopo ANIMAL KINGDOM e THE ROVER, quando ci regalerai una commedia romantica?
Continui a raccontarci di posti tetri.
DM: Sì. Non so perché. Quando vado al cinema mi piace provare
delle esperienze forti, e per qualche
ragione l’oscurità, la minaccia e la tristezza, per me, rappresentano proprio potente
esperienza. Quelli sono i momenti, per quanto strano possa sembrare, in cui sono veramente molto euforico, quando
sento dei formicolii lungo la spina dorsale. Detto questo mi piacerebbe provare
l'esperienza di stare seduto in platea a guardare un mio film che fa ridere
istericamente. Non so se sono capace, ma mi piacerebbe fare un tentativo. Detto
ciò ... la gente continua a pensare che scherzo quando dico di pensare che The
Rover sia davvero divertente. Tutto ciò che fa Rob soprattutto, in risposta agli
implacabili abusi di Guy.
THN:Forse dovrei dire che durante lo screening, ad un certo
punto ho provato l’impulso di ridere, quando il ragazzino ha sparato. (Risate)
Giornalista: Penso che la parte in cui canti in macchina sia
stata davvero divertente Rob.
RP: No ...
Giornalista: Come è stato?
RP: Ho pensato fosse così divertente leggendo lo script.
DM:Ti sentivi divertente mentre giravi quella scena?
RP: No. Voglio dire,no davvero…non vedevo l’ora che
arrivasse il momento della scena successiva. Quando ho letto lo script ho
pensato fosse una scelta molto coraggiosa. Poi all’inizio la canzone era
diversa, era The Pussycat Dolls.
David, perché hai scelto proprio Pretty Girl Rock di Keri
Hilson, era molto adatta alla scena?
DM: Ho voluto fortemente ci fosse in quel momento, nel film,
un momento dedicato al personaggio particolarmente tetro di Rob, un momento che
ricordasse al pubblico il fatto che il personaggio era solo un ragazzo che in
circostanze diverse probabilmente se ne sarebbe rimasto lì solo ad ascoltare
musica e a pensare a delle ragazze. Era molto importante per me, bastava solo quel
momento. Inoltre nel film si avverte
questo momento di leggerezza, anche perché il film potrebbe risultare un
po'... (ridacchia) inesorabilmente triste.
Rob, com’è stato lavorare nel deserto australiano? E’ stato
un po' uno shock culturale?
RP: Un cosa del genere. Non c'era davvero nessuno là fuori
...
DM:Niente che ricordasse la civiltà?
RP: C'era un pub. Gestito da un inglese. Era tutto incredibilmente
tranquillo. E allora ti rendi conto del valore dell’anonimato e di come questo
rappresenti qualcosa di inestimabile. Ma anche un luogo insolita temente buono.
Una zona con una sorta di misticismo. Non solo dato dal fatto che
effettivamente ti ritrovi nel nulla, ma anche dalla presenza di una sorta di intensità.
DM: Può sembrare banale, ma ci si sente stranamente,
stranamente spirituali. E questo solo perché ci siamo ritrovati circondati dal
vasto nulla ... ed è stato tutto estremamente divertente. Quando giri in città
e finisci di lavorare , hai necessità di farti una doccia, perché probabilmente
poi dovrai uscire per cena. Ritrovarsi lì è stato divertente anche per questo,
non ci si preoccupa di quanto sporco sei ... o anche di ciò che stai indossando.
GP: Eravamo tutti sulla stessa barca.
THN: Guy, per quanto riguarda i vestiti, l'aspetto del tuo
personaggio è molto 'interessante'. Ci sono alcune scene in cui sembri come un
cadavere riesumato. Come è venuto fuori il look di Eric e hai avuto qualche
dritta circa l’immagine complessiva del tuo personaggio?
GP: Beh, voglio dire David aveva le idee abbastanza chiare
su ciò che voleva, ma ne abbiamo anche discusso... Per quanto riguarda i
vestiti penso c'era nel ... In un certo senso non è vero ...?
DM: camicie, pantaloncini e scarpe da ginnastica.
GP: Ero entusiasta all’idea di avere capi facili da
indossare per l'intera ripresa. Non c'è niente di peggio che dover fare
cambiarsi rapidamente.
THN:Ti hanno scompigliato un po’ prima di andare in scena o
sei andato e basta… ? (Guy indica che appare in quel modo normalmente).
GP:Ci sono state un sacco di discussioni circa i nostri
tagli di capelli e abbiamo anche provato qualcosa, ma poi David era del tipo "Guarda ci siamo
quasi, ma non proprio". Sto cercando di ricordarte come è andata esattamente
negli studios di Adelaide. Ad un certo punto David ha detto: "Voglio farla
sembrare come se tu avessi trovato un paio di forbici e ti fossi tagliato da
solo i capelli ". Così ho trovato un paio di vecchie forbici e lo ho
tagliati io stesso. Penso che probabilmente ero ubriaco.
THN: Beh, è stato realmente efficace.
GP: Assolutamente. A volte devi semplicemente buttarti e
seguire quelle idee che potrebbero condurti dove potresti trovarti se, senza
inutili domande, e forse è questo e forse è così, ti rendi conto che svolgi
tutto in funzione di una sorta di conformità.
Devi essere del tipo "No, cazzo", senza preoccuparti di quello che la
gente dirà il giorno dopo, quando andrai a lavorare. Abbiamo riso molto
chiedendoci se la gente avrebbe mai potuto copiare i nostri look.
L'atmosfera era ovattata tra una ripresa e l’altra o c'era
quella sorta di leggerezza?
GP:Dipendeva anche da ciò che stavamo facendo, ma ci siamo
divertiti. Abbiamo riso abbastanza sul set insieme. Voglio dire, se stavamo
facendo una scena particolarmente difficile non era appropriato per non
guastare la concentrazione. (Mima Rob che interrompe Guy nel bel mezzo di una
scena) "Devo solo uccidere qualcuno, aspetta un secondo ..."
Non c’erano molte informazioni sui vostri personaggi. Voi
ragazzi vi sedevate e ne parlavate?
RP: Ho appena ricordato una cosa… Ti ricordi quella
conversazione che abbiamo avuto circa il fatto che volevo avere la parte
superiore delle orecchie tagliate al di fuori? (Ride) Avevo letto qualcosa di
simile sui ladri del selvaggio west. E ho pensato potesse essere una buona
idea.
GP: Cosa, poter essere più aerodinamici?
RP: No, era una punizione.
GP: Oh, vedo.
Robert, hai dovuto fare qualcosa di specifico per entrare
nello spirito del personaggio?
RP: C'era una cosa ... ma l’ho scoperto solo più tardi, non capivo
cosa stavo facendo, ma tutte le armi erano controllate da un armaiolo, che ovviamente
era molto attento alle pistole sul set, si è incazzato molto quando ho iniziato
a giocare con le pistole ... e ho capito che era un comportamento da poter
trasporre sul personaggio, dar fastidio all'armaiolo (ride).
THE ROVER sarà rilasciato nelle sale del Regno Unito il 15
agosto.
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