Se non fosse per il noioso ragazzo-mago Daniel Radcliffe, sarebbe attualmente l'artista inglese con il più alto guadagno nella Lista dei Più Ricchi del Sunday Times (Radcliffe 54 milioni di sterline - Pattinson 40 milioni di sterline.
Forbes finora l'ha descritto come uno delle persone più influenti del mondo. Non fate errori, qualunque sia il vostro pensiero sulla sua pastosa pelle bianca e sui suoi capelli ingellati, Pattinson è quello che gli agenti descrivono come 'Grande Affare'. E ancora, quando guardi indietro all'insieme dei suoi lavori, cominciando con Harry Potter e Il Calice di Fuoco nel 2005, devi ammettere che quest'uomo ha fatto dei film di media categoria. Il che è probabilmente il motivo per cui INDUSTRIA sa così poco di lui.
Sì, eravamo vagamente consapevoli dell'isteria che circonda gli adolescenti per il suo ruolo di Edward Cullen nella saga di vampiri Twilight, un po' come sappiamo di Justin Bieber, delle scarpe da ballerina e di tutti quei piccoli pesci che puliscono i piedi delle donne. Con l'arrivo del film di David Cronenberg Cosmopolis, questo mese, tuttavia tutte queste cose sono destinate a cambiare.
Originariamente doveva essere interpretato da Colin Farrell e basato sul romanzo di Don DeLillo, Cosmopolis mira ad essere il veicolo che offrirà a Pattinson qualche credibilità (per nessuno, ma solo ragazze urlanti) e se un attore è bravo per un gran regista visionario che ci ha donato film come Videodrome, The Fly, Scanners, Eastern Promises e il più recente A Dangerous Method, sentiamo di dover prestare attenzione a 'R-Pattz'.
'Quando Colin ha lasciato il progetto per filmare il remake di Total Recall, mi ha fatto ripensare a tutto' dice Cronenberg. 'Comunque lui era troppo vecchio per la parte; ha 35 anni e io cercavo di essere fedele al libro, era necessario avere un attore di 25 anni. Così ho cominciato a controllare tutti gli attori che avevano quell'età ed è così che ho pensato a Rob. L'avevo visto in Twilight, ovviamente, ma niente di quello che aveva fatto fino ad allora era davvero adatto per farlo recitare in Cosmopolis. E più ci pensavo, più mi piaceva l'idea. Abbiamo parlato molto al telefono. Rob non è una di quelle persone con un grande ego. Voleva fare il film, ma pensava seriamente se ne fosse in grado. Era la sua unica preoccupazione. Diceva 'pensi davvero che sia abbastanza bravo per fare questa parte? ho paura di rovinare il tuo film'. Ho detto a lui che quella conversazone mi aveva convinto ancora di più che lui era perfetto per Cosmopolis'.
Proprio quello che i suoi affannati followers penseranno dell'ultimo lavoro di Pattinson che rimane da vedere. Ha fatto, senza domande, il film meno accessibile della sua carriera (la quale include anche Water For Elephants e il più recente Bel Amì), ma quello che ha fatto di lui un attore di qualità, potrebbe essere sottovalutato con Pattinson che domina lo schermo (c'è in tutte le scene), in una distorta e davvero verbosa storia di un miliardario, che viaggia attraverso Manhattan in una avanzata limousine, che ha a che fare con minacce di morte, rivolte, una nuova moglie e il tutto circondato da un disperato bisogno di tagliarsi i capelli.
In un piovoso venerdì sera, il ventiseienne Pattinson manda giù un paio di drink nella sua città natale, Londra, prima di andare alla premiere di Cosmopolis per le sprezzanti conferenze di Cannes. Ancora una volta ci ha fatto rivalutare le precedenti posizioni disinteressate su di lui, è divertente parlare con lui (la storia di un uomo lavapiatti con un solo braccio, ci ha fatto fare diverse risate, vi racconteremo di più dopo) e qualcuno che comincia un'intervista con 'probabilmente sarò abbastanza ubriaco alla fine di questa intervista...' è definitivamente uno di noi.
Quando è stata la prima volta che hai sentito che Cronenberg stava per fare Cosmopolis?
Mi è stato mandato il copione un anno prima che lo facessi. Il mio agente pensava che sarei stato interessato, ma poi le ho detto che non volevo più ricevere delle così belle sceneggiature [se erano già stati assegnati i ruoli]. Colin Farrel ne faceva parte a quel tempo, mi piaceva, ma sentivo di essere troppo giovane e penso di aver considerato di farne parte in modo diverso. Ma non l'ho fatto. Poi quando stavo finendo l'ultimo film di Twilight, ci siamo risentiti di nuovo dal nulla, con un'offerta diretta per il ruolo da protagonista. Non capivo cosa fosse successo. E' stata una bella sorpresa.
Hai poi avuto una conversazione con Cronenberg, su questo?
L'ho riletto ancora [il copione] e non riuscivo a capirlo. Sapevo che c'era qualcosa di davvero appassionante, sembrava come se qualcuno l'avesse davvero capito, ma quel qualcuno non ero io. Così ero terrorizzato a parlarne con David. La mia agente era tipo, 'Devi accettare questo lavoro', ma è terrificante la prospettiva di chiamare uno dei migliori registi del mondo e dirgli di come non hai davvero capito niente del copione.
Così l'hai chiamato?
Ho passato una settimana evitando la converazione. Stavo cercando di capire come potessi dirgli di no, sembrava la cosa più logica da fare se non ci capivo niente. Ma amo tutti i film di David e la sola ragione per cui volevo dirgli no, era perchè sono un vigliacco. Così l'ho chiamato, sono stato onesto e gli ho detto che non sapevo cosa significasse ma volevo davvero farlo, e lui era come 'Grande, non so neanche io cosa voglia dire'. Verrà tutto elaborato alla fine.
Qual è stato il primo film di Cronenberg che hai visto?
Credo fosse Scanners. L'ho amato. Ero ossessionato da Jack Nicholson quando stavo crescendo e ho comprato il DVD perchè pensavo ci fosse lui sulla copertina, che poi risultò esserci Michael Ironside, di cui poi rimasi ossessionato. Ricordo anche di aver comprato Videodrome. Non avevo mai ammesso quanto mi piacesse Cronenberg ma ho realizzato di possedere 10 dei suoi DVD prima di lavorare con lui. Non ho mai pensato che sarei stato in grado di fare un film con lui, anche perchè sembrava che facesse sempre film con Viggo Mortensen. Lui è fantastico e puoi riuscire a capire perchè gli attori tornino a lavorare con lui.
In quale modo la sua direzione differisce dagli altri?
E' solo incredibilmente fiducioso. Non fa finta che qualunque cosa sia un grande affare per tutti. E nel farlo c'è una sorta di indiretta assunzione di cui gli attori hanno bisogno per andare sul set, preparati a fare qualcunque scena del film. David sa girare e se non riesce ad immaginare il modo giusto di girare qualcosa, lui si sposta solo a fare qualcos'altro. Cosmopolis è piuttosto verboso e richiedeva una grande quantità di pensiero per immaginarlo, così preparavo 40 pagine di dialogo tutti i giorni. Non lo facevo da quando facevo teatro. E tutti gli altri sarebbero stati preparati per questo, così non volevi deludere nessuno.
E' vero che non voleva che nessuno si allontanasse dal copione?
Assolutamente. Questa è stata una delle cose che ho cercato di fare, quello che mi è piaciuto di più era la scrittura e il ritmo irregolare [del copione]. Ho letto anche il libro ed è stravagante, leggermente fuori tempo che ovviamente a David è piaciuto. Ma è bello il non dover cercare di usare parole tue.
La maggior parte delle tue scene sono state filmate nel retro di una limousine. Quanto è stato claustrofobico?
Per me è stato grande, anche se ero esageratamente nervoso all'inizio, ma sono potuto stare nella mia confortevole seduta mentre tutti gli altri attori sono dovuti entrare nel mio mondo. Mi alzavo ogni giorno prima di tutti gli altri, così potevo essere il primo ad entrare nella macchina, così potevo avere quel momento dove gli altri attori dovevano ambientarsi e entrare nella mia macchina. Non c'era nessun altro, ma solo io e gli altri attori con la camera posizionata sulla gru e David che poteva parlare attraverso un microfono. Questo significava che questi grandi attori come Samantha Morton e Juliette Binoche diventassero un pochino nervose, il che è stato fantastico per me, come aver pareggiato il campo da gioco.
Avevi incontrato gli altri attori precedentemente?
Non avevo incontrato nessuno a parte Jay Baruchel e Sarah Gadon. Ho incontrato Juliette Binoche due o tre minuti prima di fare la scena di sesso, e lei è una delle mie tre attrici preferite al mondo. E' stato una cosa incredibilmente strano trattare con lei.
E' un ruolo abbastanza coraggioso. In una scena seduci una tua collega durante un esame alla prostata.
Questa era una scena che speravo di non dover fare, poco prima ahahah. Pensavo [alla scena] come a una delle scene più divertenti che avessi mai letto ed a una delle cose che avrei tagliato - è molto più estrema nel libro, l'ultima riga dice 'sto per scoparti con una bottiglia con indosso i miei occhiali da sole' e tutto questo nel mentre ho il dito del dottore nel mio di dietro. Arrivi a quel giorno e pensi, 'sono l'unico ad essere vulnerabile in questa scena', solitamente è totalmente nell'altro senso. David ha riso per tutta la scena. Sei in una posizione, chinato, dove sei il bersaglio di tutti gli scherzi, così devi rapidamente rinunciare al tuo orgoglio.
Nonostante la complessità dei dialoghi, ti sei divertito a farlo?
Per qualcosa di così parlato e apparentemente molto complicato, tu puoi pensare che ci fosse un'aria intellettuale sul set, ma è stato il lavoro più divertente che io abbia mai fatto. L'abbiamo fatto come una sorta di commedia; è un film stravagante.
Ad un certo punto ricevi una torta in faccia.
Credo di essermi rotto il naso in uno di quei lanci. Il mio naso si rompe molto facilmente e Mathieu (Amalric) ha imparato una tecnica per lanciarla così volevo davvero farla. In quella scena ero un po' fuori camera e mi piasciavo sotto dalle risate, ero inutile. Lo stavo trattando come una controfigura comica che si esibiva per me.
E' stata una mossa intenzionale per fare qualcosa in un mondo lontano dai film di Twilight?
E' davvero venuto fuori dal nulla. Ci sono davvero tanti autori registi che possono ancora finanziare i film e il miglior modo per migliorarti come attore è lavorare con uno dei migliori registi qui fuori. Sfortunatamente gli studio amano puntare sugli ultimi arrivati, più dei classici registi. E' un grande rischio. Con David non è stato solo fare una serie di scene registrate e incollate con sopra delle musica, tutti i suoi film dicono 'qualcosa'– Ognuno è un pezzo d'arte. L'unico modo di giudicare cosa fare dopo, è quando leggi un copione che è così follemente diverso da tutti gli altri, che mi domando se si riucirà a fare. E credo che questa sia una delle tante cose. L'ultima scena del film sono 20 pagine tra due persone di cui uno è completamente nuovo. Se leggi ogni copione scritto manualmente, ti diranno che romperanno ogni singola regola del libro. L'unica ragione per cui l'ho fatto è Cronenberg. Sarebbe stato ridicolo non farlo.
Non pensi che ora hai il potere di far fare film?
No davvero. Immagino di essere stato messo nella categoria del 'ha i fan di Twilight' per il film, ma non so se questo sia sempre garantito. Sono solo stato fortunato con il film di Cronenberg, è il tipo di cosa per cui avrei fatto un'audizione a qualunque costo, avrei ascoltato qualunque cosa avessero detto, pur di farlo. Non sto cercando di fare cose brutte. Spero che la gente cominci a vedere che sto facendo scelte interessanti e che questa è la mia legittima carriera. Non voglio avere una carriera che è solo un illusione. Ero spaventato di non avere mai domande interessanti, che la mia vita fosse fatta passare per quella di un altro, che un giorno qualcuno mi avesse chiesto, ‘allora, a parte Twilight cosa hai fatto?'
Come affronti le attenzioni?
Non mi sono mai fatto ingannare dall'isteria che mi circonda. E' il personaggio che interpreto, Edward Cullen, il vampiro romantico.
Prima che fosse fatto, le ragazze urlavano per letture in pubblico di Stephenie Meyer. Alla maggior parte delle persone che sono famose piace davvero e non riesco a capire come faccia a piacere così tanto. Non sono una persona particolarmente orribile, così quando qualche fan mi ferma per strada, sono gentile con loro ma ogni volta che parli con queste persone non sai il perchè. Non so se ha senso, qualche volta non ricordo nemmeno cosa è uscito dalla mia bocca
Va bene. Abbiamo ricevuto. Hai Breaking Dawn Part 2 nel mese di Novembre, sarà un sollievo per te quando sarà tutto finito?
L'unica cosa difficile dei film di Twilgiht era che il personaggio non cambiava mai. E così non sapevo davvero cosa fare con lui dopo un po' di tempo. Funziona nel libro, lui è più una tela per i lettori, il che è stato facile per me farlo funzionare nel primo. Dopo un po' le persone cominciano a conoscerti e tu cominci a fare altri film, e non sei più una figura fantasy. Sei soltando un ragazzo. Non so come mi sento nei suoi panni, continuo a lavorarci. Ho appena fatto dei reshoots finali qualche settimana fa. Se il personaggio diventasse vecchio e se potesse farsi del male, sarebbe diverso per me. E' stupendo come storia d'amore – dove i due protagonisti principali non possono lasciarsi qualunque cosa accada - è una bella idea, ma recitarlo? Il pubblico ormai sa già cosa accade ancora prima che accada. Non c'è nessuna suspance di incedulità.
Ora che hai avuto successo recitando, guardi mai indietro nel tempo, quando stavi seduto ad aspettare e pensi ' Sono contento di non doverlo più fare'?
La cosa strana è che non ho mai odiato i lavori che ho fatto prima di essere un attore. Adoravo essere un cameriere. Ero terribile, ma mi divertiva e sono stato licenziato da 3 posti diversi. Una volta ho fatto cadere una bottiglia di vino sulla testa di un ragazzo calvo. Ed era tutta una bottiglia di vino, per fortuna non l'ho rotta. Dopo l'incidente sono stato relegato alla cucina, e ho lavorato con questo Turco, con un solo braccio, come lavapiatti, e non mi era più permesso entrare nel ristorante principale.
Come faceva a lavare i piatti con solo un braccio?
In realtà, penso che asciugasse solo le stoviglie.
Tu amavi Jack Nicholson quando eri bambino, ci sono carriere di altri attori che ti piacerebbe avere?
Credo sia impossibile emulare un altro attore. Tutti guardano sempre Leonardo DiCaprio e Daniel Day-Lewis, ma non c'è modo di seguire la strada di nessuno di questi giorni. La gente si stufa velocemente. Io voglio fare le mie cose e se piace alle persone, a loro piace. Tutte queste cose sulle carriere degli attori - puoi farne uno per lo studio, uno per te – Non funziona più che puoi farne 20 per lo studio e 20 fondamentalmente per i soldi, e poi quando ne farai uno per te che avevi in serbo, la tua intera carriera andrà nel cesso.
Che cosa farai dopo?
Sto per fare Mission:BlackList con Jean-Stephane Sauvaire, di Johnny Mad Dog. Parlerà di Eric Maddox, l'interrogatore che ha aiutato gli Stati Uniti a trovare Saddam Hussein. Ho incontrato Eric a Washington, era appena tornato dall'Afghanistan, e mi ha raccontato tutta la corsa, di oltre 16 ore, di come ha trovato Saddam Hussein. Ha una memoria fotografica e parlava di ogni singolo dettaglio. Spero che gireremo in Iraq, penso che potrebbe essere davvero figo. Sto anche per fare il nuovo film di David Michod, The Rover, fa parte di questo gruppo chiamato the Blue Tongue e io sono un loro fan da anni e guardavo tutti i loro short film su Youtube. Sono un gruppo di amici che rinvigoriscono l'intera comunità cinematografica Australiana, possono tutti scrivere, recitare e dirigire e usano solo persone australiane. Ho letto il copione e disperatamente ho fatto un'audizione, credo di essere l'unico non-australiano a farne parte.
Traduzione Nostra | Testo
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