La press conference continua con la risposta di Rob circa la ricerca da parte del suo personaggio George di sfuggire alla povertà.
Robert: Il mio personaggio è pigro nei confronti della vita. Non c’è l’ideale romantico della povertà. Niente è idealizzato. Vede i poveri come persone disgustose, è per questo che seduce le mogli dei potenti. Non la vedo come una fuga dalla povertà, bensì sente come se la ricchezza gli spetti di diritto. Non è che ha paura dell’essere povero, solo il fatto che lui sente che sarebbe dovuto nascere ricco.
D: Per i registi. Perché avete scelto la location di Budaspest e per Cristina Ricci, l’ho vista cambiare molto attraverso tutti i suoi film. Vorrei che commentasse la sua partecipazione a questo film, che è molto diverso dagli altri suoi film.
Donnelan: Sono felice di aver avuto Cristina nel film. Per quanto riguarda Budapest, in realtà i costi sono molto diversi da quelli di Parigi ed il nostro budget era quello e Parigi non ci rientrava. E’ stato bello però lavorare con persone ungheresi, sono molto bravi, ci hanno fatto sentire a casa. Abbiamo ricostruito lì una Parigi dell’ottocento, perché alcune strade sono molto simili a quelli di Parigi.
Ricci: Ho fortemente voluto essere parte di questo film. Avevo letto il libro quando avevo 13-14 anni. Ero eccitata dal fatto di lavorare con Nick e Declan, con Rob e con il resto del cast. Mi è piaciuto molto il personaggio di Clotilde, ho sempre amato i film in costume. E’ stato eccitante indossare un corsetto
D: La domanda è per Rob e Cristina. Come è stato filmare quelle calde scene di nudo?
Ricci: Oh estremamente romantico e intimo, con circa 100 persone della crew che ti guardavano.
Rob: Declan poi mi ha dato il peggio consiglio. Nessuno nel 1800 aveva gli addominali, quindi non andare in palestra.
Ricci: Esato ed io non mi sono depilata le ascelle quindi entrambi eravamo molto attraenti, il più attraenti possibile.
Donnelan: Credo che il fatto di non averti detto di allenarti sia stato un buon consiglio.
Ricci: Per quanto riguarda la depilazione mi sono detta che volevo essere davvero come erano a quei tempi.
D: Per Holliday Graigner, quale sono state le tue sensazioni riguardo al film e per Cristina quali sono i tuoi progetti futuri.
Graigner: Ero molto eccitata di lavorare con Declan. Ho amato molto il mio personaggio, è molto dolce, ingenua, ma poi capisce ciò che George fa ed è stato interessante poi cambiare il suo modo di essere.
Ricci: Pan Am, la mia serie televisiva, ha concluso la stagione e a breve tornerò a New York per un nuovo progetto.
D: Per Robert. Quali sono i suoi progetti futuri? Dici basta ai blockbuster per un po’? E poi perché si è rasato i capelli? E’ per qualche progetto?
Rob: Far parte di un blockbuster nella vita non è mai una cattiva cosa,anche perché puoi fare film più piccoli come Bel Ami e quello con Cronenberg che possono diventare blockbuster allo stesso modo. Non so perché mi sono tagliato i capelli. Stavo correndo ed i capelli mi si scompigliavano tutti e mi sentivo un idiota e così gli ho tagliati.
D: Per Robert. Pensi che ci possa essere un po’ di sensibilità nel tuo personaggio? Per Cristina, sembra che ci sia una specie di amara accettazione del carattere di George.
Rob: Io credo che sia molto sensibile, ma è anche molto egoista. Non ha empatia, non riesce a sopportare che gli altri abbiamo successo, cerca di collegare ogni minima cosa a se stesso. Pensa sempre che la gente cerchi di insultarlo o di sopravaricarlo. Alla fine però si sente bene dopo aver sconfitto il suo più grande nemico. Anche se lo sconfigge nel peggiore dei modi.
Ricci: Credo che Clotilde non accetti mai il vero modo di essere di George. Lei in qualche modo è innocente e ingenua nel vedere la vita e crede che con il suo amore lei possa renderlo migliore. Lei crede che lui non sia capace di farle del male ed alla fine lei viene distrutta da lui e soprattutto è distrutta dall’aver capito che lui è davvero cattivo. Ma anche se lei capisce la sua vera natura lo ama lo stesso.
D: Per i registi. Come avete collaborato?
Ormerod: Il mio background è nel design teatrale e girare un film è stata una sfida. Io ho lavorato con le telecamere e l’allestimento del set, mentre Declan ha lavorato con gli attori.
D: Per Robert. Cosa significa per te essere qui alla Berlinale in competizione?
Rob: Non siamo in competizione, però per me è bello perché non sono mai stato ad un festival del genere con un film. E’ una nuova esperienza per me e mi piace molto Berlino.
D: Per i registi e per il cast. Si sente molto la mancanza di Uma Thurman, che è una colonna portante del film. Come è stato recitare con lei?
Donnelan: Uma in questo film ha fatto una parte molto diversa rispetto a quelle che fa di solito. E’ molto energica, passionale, molto viva davanti alla telecamera e anche molto professionale. E’ stata sensazionale.
Ricci: E’ stato eccitante lavorare con lei. E’ molto devota al suo lavoro ed è stato fantastico.
Rob: Ed è davvero forte anche fisicamente, soprattutto quando devi fare una scena che sembra uno stupro.
fonte & traduzione: Tra le righe di Breaking Dawn
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