Intervista
Basta con vampiri, lupi mannari e romanzi smielati. L'attore inglese Robert Pattinson, che ha guadagnato la fama in tutto il mondo e milioni di dollari per aver recitato in cinque capitoli della saga di Twilight,sta riorientando completamente la sua carriera con progetti più consistenti e originali. Le sue recenti scelte sono state acclamate dalla critica,così come le sue performance.
Il punto di partenza di tale transizione è stato il film Cosmopolis di David Cronenberg,che è stato presentato in anteprima a Cannes nel 2012.In questo film,ricco di dialoghi, interpreta Eric Packer, un esperto nel mondo della finanza, che passa il suo tempo all'interno di una limousine,ricevendo insolite visite,mentre fuori dall’auto scoppia una grande crisi.
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Bel Ami (che ha debuttato in Brasile, nel 2012),basato sull’omonimo romanzo di Guy de Maupassant, con Uma Thurman,Mission: Blacklist (in pre-produzione), dove recita nel ruolo di un soldato che partecipa alla cattura di Saddam Hussein,e The Rover (girato quest'anno),dove recita nella parte di uomo mentalmente disturbato,sono ottimi esempi della fase che attraversa l’attore. Lo scorso luglio ha iniziato le riprese di un nuovo film con Cronenberg, Maps To The Stars, una miscela di dramma e umorismo nero,ispirato all’ossessione della società nei riguardi dell’industria delle celebrità.
E le novità non finiscono qui: Il ragazzo che ha iniziato a fare teatro a 15 anni, al Barnes Theatre Company e ha avuto una breve carriera di modello, è il nuovo volto della fragranza Dior Homme. Rappresentare un marchio così importante ed essere in grado di lavorare con partner che ammira (la fotografa Nan Goldin e regista Romain Gavras)sono stati la giusta motivazione per tuffarsi in questa avventura "selvaggia",come lui stesso dice,citando James Dean: “Sogna come se dovessi vivere per sempre,vivi come se dovessi morire oggi”.
Dopo Twilight,la tua carriera ha subito un sacco di trasformazioni.Come procede questa fase di transizione?
Ho appena compiuto 27 anni e solo ora mi rendo conto che nessuno mi guarda più come se fossi un bambino. Essere un attore è strano,e l’idea di successo cambia a mano a mano che gli anni passano.Ma la fama ha anche dei aspetti positivi:non devo lavorare solo per i soldi.Così al momento sto cercando di sfruttare il mio tempo,le mie energie e la mia influenza per fare scelte interessanti che nessun altro sta facendo. In effetti, c'è qualcosa nel lavoro di Dior che è molto simile al mio modo d’essere attuale un’indipendenza quasi aggressiva!
La partnership con Cronenberg sembra andare davvero bene.
Quella di Cosmopolis è stata una grande esperienza. David è una persona incredibile,è l’uomo più divertente e intrigante con il quale ho lavorato,e che abbia mai incontrato.Lui ha fatto film negli ultimi 40 anni, e ogni film che fa dimostra quanto insolito sia. Abbiamo iniziato le riprese del suo nuovo film di recente. Si chiama Maps to the Stars, con Julianne Moore e John Cusack. Gli script di questi due film sono tra i più originali che abbia mai letto, è per questo che spero di continuare a lavorare con lui per sempre.
Hai appena concluso la collaborazione con Dior.Ti ha sorpreso la proposta per la campagna?
Quando Dior mi ha contattato, mi ha davvero scioccato in un primo momento ,anche perché il loro nome da solo è quasi mitico. E’ una casa di moda molto sofisticata, che non compromette la sua immagine. Mi hanno contattato in modo giusto e al momento giusto, perché Twilight volgeva al termine.Ricordo di essere stato colpito dall’incontro con il team creativo e ho potuto constatare che hanno una mente molto aperta. Il loro interesse volgeva alla collaborazione artistica,piuttosto che alla pubblicità stessa.
Perché hai scelto Romain Gavras per dirigere il film di Dior?
Volevo lavorare con lui da tempo. Per essere onesto, ho cercato di mettermi in contatto con lui per circa un anno.Ma lui era del tipo “Non ho intenzione di parlare con te."Almeno fino a quando non gli ho detto che lo volevo con me per dirigere la nuova campagna di Dior.E stato allora che finalmente ha accettato di incontrarmi(ride) .Ha un linguaggio visivo completamente diverso da tutto ciò che ho visto fino ad ora.
E come è stato il lavoro?
Romain lo ha reso possibile. Stavamo guidando lungo una spiaggia in una piccola BMW e c'erano 6 metri di sabbia.Se rallentavo,l’auto rischiava di sprofondare,così andavamo a 90 miglia all’ora con una macchina fotografica in macchina.L’auto è sbandata,e in più avevo tre modelli all'interno dell’abitacolo, per i quali ero responsabile.Tutto quello che so è che dopo circa due ore l’auto è finita in acqua e il paraurti è caduto.E’ stato selvaggio.
Pensi che profumo sia essenziale per tutti gli uomini?
Quando avevo 12 anni ed iniziavano a piacermi le ragazze,pensavo che indossare il profumo fosse la cosa giusta da fare.Ricordo di essere stato in vacanza in Portogallo e di aver osservato gli adolescenti che entravano nei bar.Pensavo che se avessi usato il profumo avrei convinto tutti di essere diventato un adulto. E la cosa peggiore è che ha funzionato! Profumi e gel per capelli sono stati i miei migliori amici quell'estate! (Ride)
Come trascorri il tuo tempo libero?
Sono così noioso! Passo tutto il giorno su Internet ad informarmi su ciò che i giovani registi stanno facendo. In questo momento, sto cercando anche di sviluppare uno script con un amico.
Sappiamo che sei un musicista e che suoni la chitarra. Hai qualche progetto musicale?
Suono ancora la chitarra,e ultimamente ho suonato più di quanto abbia mai fatto.Ma non mi esibisco ad un concerto o roba simile da anni.
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