domenica 27 maggio 2012

Robert e David intervista con Allocine


New Interview with Rob and David by veronicaspuffy

David dice che è dal suo film 'Dead Zone' che si è reso conto che è impossibile essere completamente fedeli al libro. Devi sapere che stai creando qualcosa di nuovo. Quando accetti di farlo sai che dovrai cambiare un po' di cose, come la scena di Paul Giamatti, nel libro il suo personaggio legge un giornale e parlano i suoi pensieri. Nel film non si può fare. Così al posto del giornale, ha dato un volto a questo personaggio, Paul Giamatti. I dialoghi sono gli stessi del libro. Poi dice ancora che mentre giravano è successo il movimento dell'occupazione di Wall Street, è stato un caso.

Rob dice che non ha pensato molto a cosa volesse dire il film. Quando l'ha letto per la prima volta ha pensato 'non ho capito niente' mentre la gente gli diceva 'cosa stai dicendo? è così ovvio'.
Poi ha detto a David 'non lo capisco..' tutti non capivano il perchè non lo capisse e dice che tutti invece avevano un'opinione su cosa volesse dire.
Dice che è meglio che lui l'abbia presa in questo modo, così ha potuto fare il film come pensava lui.

Gli chiedono della scena della prostata, dice che non lo vorrebbe più rifare in un altro film e che è stato molto imbarazzante e bizzarro, poi  dice che David un giorno è andato da lui dicendogli che voleva vedere le sue palle nella zona superiore dello schermo e lui gli ha chiesto 'sul serio??' e lui ha risposto 'mh sìsì'
E poi due minuti prima della scena è andato di lui dicendo 'non posso farlo!"
Poi parla della sera prima, come è stato difficile seguire tutto il film e che quando ha visto l'arrivo di Paul Giamatti ha pensato 'finalmente, mancano solo 20 minuti!'
Quella scena dovevano farla in 4 giorni ma sono  riusciti a farla in un giorno e mezzo, erano 20 pagine di dialogo ed è stato assurdo riuscirci così alla svelta. Parla della scena dicendo che ci sono solo loro due che si parlano a due lati opposti e che si guardano.
Dice che è un grande fan di David, adora Scanners e dice che è strano lavorare con persone di cui conosci così bene il lavoro, che sono così famigliari e diventa senza senso quando entrano a far parte del tuo mondo.

A David chiedono se ha cercato attori simili o riconoscibili, dice che Rob assomiglia anche un po' a Viggo Mortensen.
David dice che ha cercato qualcuno che avesse un viso che lascia il segno, che trasmetta. Dice che ci sono attori che non riescono a trasmettere qualcosa anche se sono bravissimi e per questo non lavoreranno mai con lui. Mentre poi ci sono attori come Viggo o come Rob che non sono solo belli, ma hanno anche carisma, hanno qualcosa di molto interessante, ma non sono perfetti. Lui non voleva un seduttore, lui voleva un attore carismatico. Quindi dice che è possibile trovare similitudini tra i suoi attori e che è tutto intuito.


Thanks veronicaspuffy  e Robstenation | Traduzione by noi

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