Romain Gavras menziona Robert con Io Donna (Italia)

Un uomo moderno. Che vive intensamente. E seduce con audacia (e una goccia di profumo)

Nella prima immagine lui (l’attore ingleseRobert Pattinson, l’ex vampiro Edward nella saga di Twilight) . Poi, le istantanee, tutte in bianco e nero, si susseguono incalzanti: flash back di una festa, la corsa in macchina in riva al mare, il tuffo in piscina (vestiti). Non importa il luogo: potrebbe essere New York o Parigi, il primo giorno di primavera o l’ultimo dell’anno. Conta la storia, importante. I primi piani catturano l’energia della giovinezza, lo slancio dell’attrazione, della passione. 

Emozioni forti, che si fermano sull’ultimo istante (a colori) del film: lui, l’uomo ideale, sexy e carismatico. E il suo alleato, Dior Homme, una fragranza che, come afferma François Demachy, Parfumeur et Createur Dior, sfugge a tutti i cliché della mascolinità: «Esplora una nuova virilità, immediata e tuttavia complessa ». Unico e singolare, come il film realizzato da Romain Gavras, figlio d’arte del regista Costa. A lui abbiamo chiesto di parlarci del film di Dior Homme. 

Come è nata l’ispirazione per il video? 
Lavorando a stretto contatto con il team di Dior. Cento vite in un giorno e la frase di James Dean: «Sogna come se dovessi vivere per sempre. Vivi come se dovessi morire oggi». Il risultato è un personaggio che attraversa emozioni e luoghi differenti. Poi, con il direttore della fotografia André Chemetoff e lo scenografo Jean- Michel Bertin, abbiamo cercato la grammatica visiva migliore per raccontare questa storia frammentata.

Come descriverebbe l’uomo Dior Homme?
L’uomo che vogliamo rappresentare è un uomo leggero, a proprio agio in ogni situazione. Potrebbe trovarsi su una spiaggia abbandonata, in un albergo di lusso o in una casa vuota in cui si è appena trasferito: sarebbe sempre se stesso. Abbiamo voluto allontanarci dallo stereotipo dell’uomo di successo, ricco e arrogante, ed è per questo che abbiamo aggiunto dettagli come l’auto anni Ottanta che guida a un certo punto. La donna è un altro ottimo modo per caratterizzare un uomo: quella del video è una ragazza semplice, che non veste in maniera vistosa. 




Ci racconta qualche aneddoto, una storia particolare avvenuta sul set?
Abbiamo girato a Brooklyn, sulla spiaggia di Rockaway, subito dopo l’uragano. Osservando la scena della spiaggia, è possibile notarne i segni, per esempio la sabbia molto alta o le cabine distrutte, che danno all’immagine un’aria strana, inaspettata, in un video per un profumo di lusso. Ah, e siamo anche finiti in mare con la macchina… Ci sono volute due barche e un trattore per riportarla all’asciutto! 

La principale difficoltà?
Probabilmente il fatto di dover riprendere in tanti luoghi contemporaneamente. Abbiamo dovuto correre per tutta New York con Rob, che è una grande star di Hollywood, schivando paparazzi e tutto il resto, per non svelare le immagini della campagna prima della presentazione. Inoltre, prima di conoscere Rob non avevo idea di come sarebbe andata perché ci aspettavano giornate frenetiche, molto attive, e a volte agli attori non piace lavorare sotto pressione. Ma lui è stato grande, ha dato più di quanto gli chiedessi, è stato con me al cento per cento. Inoltre, durante le riprese, ci siamo divertiti molto. 

Qual è la sua scena preferita? 
Mi piace molto la parte sulla spiaggia, è stata la prima scena che abbiamo girato. Durante la prima ripresa accade sempre qualcosa di interessante: in quel momento capisci se quello che avevi in mente funzionerà oppure no. È stato molto bello sentire che avrebbe funzionato. 

Com’è stato lavorare con Rob?
Rob è una persona estremamente curiosa, sta abbandonando la fase del “ragazzo da poster” di Twilightper interpretare ruoli più maturi. Sta già compiendo scelte interessanti e coraggiose. Parlando da regista, posso dire che è un attore con cui è molto facile lavorare, capace di dare tanto. 

Il suo progetto futuro?
In questo momento sto scrivendo il mio prossimo lungometraggio


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