Quanto l'ha influenzata filmare i film di Twilight?
"Forse è stato solo un affermare il perchè mi piace fare quello che faccio. Non sempre devi fare un film indipendente. Ma come persona, non riesco proprio a rispondere a questa domanda adesso. E' stato così ricco."
Con la fine della Saga vicina, la Stewart aveva detto al pubblico di San Diego che era sollevata dalla prospettiva di aprire le sue ali e scrollare le spalle da ogni resto di Bella.
"Le sfide che abbiamo davanti a noi...non potevo chiedere di più." risponde lei.
Cosa ci sarà dopo? Per un attore che non è mai scomparso dai riflettori fin dall'inizio del primo Twilight del 2008.
"Sono un po' annoiata ora. Voglio lavorare su qualcosa e forse non deve essere necessariamente un film dove recito. Di solito esco con i miei cani e con la mia famiglia, e ad essere onesti sto ancora recuperando il sonno. Ho lavorato per 2 anni duramente, letteralmente fin da Eclipse. Ma ora sento tipo un prurito. Voglio fare qualcosa."
La sua prima ripresa per ridefinire la sua carriera è arrivato a Settembre, con la sua partecipazione sul grande schermo dell'adattamento di On the Road, di Jack Kerouac.
Ricordandole che non avrebbe bisogno di lavorare per il resto della sua vita, lei sorride e risponde: "Sì lo so. Sono in una posizione strana in cui voglio lavorare in modo libero. Ci sono molte persone che lo dicono, ma per me significa molto. Ma è necessario averne bisogno, se no non vale la pena."
L'etica al lavoro può essere in gran parte merito della sua educazone. Cresciuta nell'industria dei suoi genitori, faceva i compiti sul set dei TV show dei suoi genitori, dove suo padre John Stewart lavorava come produttore manager e sua madre Jules Mann Stewart come sceneggiatrice.
"I miei genitori sono davvero dei gran lavoratori. Loro fanno film. Li guardavo molto per questo motivo, e ho sempre voluto fare film ed essere parte di tutto questo. Non so cosa avrei fatto se non fossi stata un attrice. Crescendo, i miei genitori non mi hanno tenuta stretta a loro. Mi hanno lasciato fare quello che volevo essere. Mia mamma non mi ha mai fatto sedere per dirmi: "Devi essere te stessa Kristen" o "Non prendere qualsiasi schifezza Kristen", anzi questo credo che me l'abbia detto un paio di volte" ricorda ridendo.
"Ho pensato di essere un adulta quando avevo 12 anni. Non so perchè. Non me ne sono mai compiaciuta. Non sono stata cresciuta in quel modo. Sono la più piccola nella mia famiglia e mi sono sempre sentita come se dovessi prendermi cura dei miei fratelli. Sono sempre stata una guerriera. Non sono mai stata una ragazza che non gliene frega niente di nulla, anche quando ero all'asilo."
La Stewart ammette che ha faticato con le attenzioni che la fama le ha portato.
"Sono particolarmente strana perchè non mi sento come se dovessi essere esaminata. Molti attori lo amano e amano uscire proprio per questo, lo fanno come un attività. Io lo odio."
Spende pochi minuti di fronte allo specchio, lascia questo compito a sei membri del suo team per prepararla al red carpet. "Non godo particolarmente del processo, ad essere onesta. Ho molti amici attori che amano prepararsi per qualcosa solo perchè vogliono sentirsi importanti. Io non mi identifico in questo. Ma essere sotto gli occhi del pubblico, ci si aspetta di essere carina e quindi lo capisco."
"Ci sono voluti anni per essere sicura sul red carpet, quando non ne hai scelta e devi farlo. Fino a quando, un giorno capisci che è un enorme regalo." ci dice.
Quest'anno la Stewart ha anche firmato con Balenciaga per essere il nuovo viso della fragranza, Florabotanica.
"E' una delle poche cose in cui mi sento a mio agio. Sono una grande fan del mondo della moda, ora che ho avuto la possibilità di farne parte, anche se molte volte non so cosa sto vestendo."
"Ma ogni volta che indosso qualsiasi cosa di Balenciaga sono tipo:"Oh questo sembra Balenciaga". Riesci subito a riconoscerlo. Lo riconosci già dallo scaffale."
Con il finale di Twilight nei cinema, la domanda "Cosa ci sarà dopo?" per la Stewart ha assunto un nuovo significato. Ma riguardo alla sua vita personale, una cosa è certa. La Stewart affronterà il prossimo capitolo della sua vita con un fiero senso di indipendenza e irremovibile su alcune cose, e farà film di cui è appassionata. Come ha detto recentemente: "Ora posso seguire le sfide e la via che voglio."
Fonte | Traduzione Nostra
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