David Cronenberg parla di Rob e Cosmopolis.

David Cronenberg parla di Rob e Cosmopolis il 13 Marzo quando ha partecipato al seminario "Film and Media" alla "Queen University".

QueensJournal: "Il suo film "Cosmopolis", basato sul romanzo di Don DeLillo, è in post-produzione. Il protagonista è Robert Pattinson nelle vesti di un miliardario di Manhattan. Il film è stato girato a Toronto, uno dei luoghi preferiti per girare di Cronenberg. "Non ho mai girato un mio film negli Stati Uniti, anche se spesso molti dei miei film sono ambientati proprio lì" ha riferito il regista.

Toronto ha anche fornito un rifugio alla celebrità internazionale di Robert Pattinson, contina Cronenberg "Quando abbiamo girato per la strada, Pattinson aveva un sacco di fan che giravano lì intorno, ma poteva andare i bar e locali con i suoi "abiti civili" e nessuno lo riconosceva". Cronenberg ha detto che Pattinson ha una profonda conoscenza del cinema con un talento che si estende oltre ciò che ha mostrato nella Saga di Twilight. "E' davvero un attore serio. Vuole essere grande e si prende la briga di provare a diventarlo. Ciò che fa in Cosmopolis porrà fine alla questione, soprattutto per quelle persone che sono scettiche riguardo Twilight e che se lo stanno chiedendo".

Pattinson non sarebbe il primo attore ad essere riconosciuto per il suo talento in un film di Cronenberg. William Hurt e Viggo Mortensen sono stati nominati agli Oscar per i loro rispettivi ruoli "A History of Violence" del 2005 e "Eastern Promises" del 2007. Ma vincere un Oscar non è una priorità di Cronenberg. Ha infatti detto "Uccideresti per averlo. A Hollywood l'Oscar è come un'icona religiosa, è come il Santo Graal. I Weinstein sono famosi per spendere milioni di dollari per ottenere un Oscar... ma questo non è un gioco cui mi piace giocare".

La Weinstein Company negli Stati Uniti è uno studio cinematografico fondato da Bob e Harvey Weinstein che hanno fondato gli studi della Miramax. A Hollywood il bilancio di un filmato spesso ne determina il suo contenuto, ha detto Cronenberg.

"Sarebbe ingenuo spendere 200 milioni di dollari per un film e aspettarsi un estremo e radicale regista. Sai che devi essere più conservatore perché hai bisogno di un pubblico enorme ed è per questo che io continuo a fare film indie".


Molti registi sono influenzati nel fare i film per fare appello alle masse a scapito della loro qualità, ha aggiunto il regista. "Come artista si deve cercare di ignorare le pressioni esterne, non solo in termini di violenza, ma anche con il sesso e con qualsiasi cosa sia taboo. Se distribuisci il tuo film in tutto il mondo le paure di un Paese non sono affatto tutte le paure di un altro Paese".

La violenza e la sessualità esplicita sono temi presenti in quasi tutti i film di Cronenberg ma lui insiste nel dire che i suoi film sono dotati di deliberati momenti comici. "Non penso di aver bisogno di fare qualcosa che venga classificato come una commedia, ma non vorrei fare qualcosa che non ha avuto almeno un po' di senso dell'umorismo".



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