giovedì 31 marzo 2016
mercoledì 30 marzo 2016
martedì 29 marzo 2016
Café Society sarà presente al Festival del Cinema di Cannes 2016
Café Society aprirà il Festival di Cannes, mercoledì 11 Maggio.
In Francia il film uscirà lo stesso giorno della prima l'11 Maggio.
Still
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Proiezione di Queen of the Desert a Roma
Giovedì 31 marzo al Fanfulla di Roma ci sarà una proiezione di "Queen of the Desert" di Werner Herzog.
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lunedì 28 marzo 2016
domenica 27 marzo 2016
sabato 26 marzo 2016
venerdì 25 marzo 2016
giovedì 24 marzo 2016
mercoledì 23 marzo 2016
lunedì 21 marzo 2016
Nuovi dettagli sul nuovo film di Woody Allen Café Society (Contiene Spoiler)
Vittorio Storaro, direttore della fotografia del film "Café Society" rivela nuovi dettagli sulla trama del film.
"Questo film parla di una famiglia ebraica che vive a NY. Un membro della famiglia vola a LA per diventare un agente cinematografico, per cui la storia sarà un continuo avanti e indietro tra il Bronx del 1935 e la Hollywood degli anni 1935- '40. Prima di tutto, ho amato che questo sia il tipico film di Woody Allen in quanto lui è il narratore della vicenda. Grazie alla narrazione, possiamo essere più liberi nel raccontare la storia. Per via del narratore, si perde il contatto con la realtà, il mondo diventa una sorta di dipinto che, per forza di cose, necessita di una referenza visiva con il periodo artistico e politico del film. (...)
Gli anni '30-'40 di Hollywood sono molto interessanti, in quanto vi sono molti riferimenti ad esso che provengono dalla fotografia, dalla pittura e dall'influenza tedesca di quel tempo. E tra i due mondi, ci sono alcune antitesi e alcune somiglianze. Mi piace sempre quel tipo di dialogo che bilancia due elementi contrastanti. (...)
Ho trascorso due ore discutendo con Allen dell'effetto finale del film, soprattutto circa i tre stili differenti dei personaggi: il periodo nel Bronx, quello ad Hollywood e poi il ritorno a NY, durante il quale si partecipa ad un evento sociale di prima classe, con tanto di cena in abito da sera e smoking"
Gli anni '30-'40 di Hollywood sono molto interessanti, in quanto vi sono molti riferimenti ad esso che provengono dalla fotografia, dalla pittura e dall'influenza tedesca di quel tempo. E tra i due mondi, ci sono alcune antitesi e alcune somiglianze. Mi piace sempre quel tipo di dialogo che bilancia due elementi contrastanti. (...)
Ho trascorso due ore discutendo con Allen dell'effetto finale del film, soprattutto circa i tre stili differenti dei personaggi: il periodo nel Bronx, quello ad Hollywood e poi il ritorno a NY, durante il quale si partecipa ad un evento sociale di prima classe, con tanto di cena in abito da sera e smoking"
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